Vacanze a Bordighera
Alcune famiglie di Borghetto san Nicolò, nel 1470, scesero verso il mare e presso Capo Sant’Ampelio fondarono Bordighetta. Nel 1682 era divenuta Bordighera e con Camporosso, Vallebona, Vallecrosia, Soldano, San Biagio,Sasso e Borghetto, formava gli Otto Luoghi, sotto la protezione genovese ma semiautonomi fino all’invasione napoleonica.
Da vedere a Bordighera
La Chiesa di Sant’Ampelio dell’XI secolo ma con la facciata moderna si trova sull’omonimo Capo. Da qui si sale alla città vecchia, con le mura e la struttura medievale, di cui si possono ammirare le tre porte d’accesso risalenti al XV- XIII secolo, la Chiesa di Maria Maddalena del ‘600, l’oratorio quattrocentesco di San Bartolomeo degli Armeni e il Campanile del ‘700.
La Chiesa Anglicana, oggi Centro Culturale e il Museo Biblioteca “Clarence Bicknell”, nel cui edificio si trovano anche l’Instituto Internazionale di Studi Liguri, la Biblioteca Internazionale e la Mostra Permanente “Pompeo Mariani”.
Per gli appassionati di natura, vi è il Giardino Esotico Pallanca e il Palmeto spontaneo del vallone del Sasso.
Vicino Bordighera, rinato nell’800 grazie alla zarina Maria Alexandrovna, Ospedaletti in origine fu un ospizio per i pellegrini e qui, nel 1874, fu fondata la prima casa d’esportazione di fiori, dando inizio così al commercio e alla coltura floreale della Riviera dei Fiori.