Genova

Genova

Risalente ad almeno 2600 anni fa, Genova è da sempre un importante scalo marittimo, fattore che, durante i secoli, ne ha fatto un crocevia di popoli e culture, e di cui i romani ebbero gran parte: fu, infatti, nel periodo romano che la città ebbe le sue prime strade “commerciali” e cittadine, come ad esempio, la Pianura Padana e gli incroci urbani detti Quadrivii, per la loro struttura ortogonale, ed ancora oggi chiamati Carruggi presenti quasi in ogni città ligure.

Prima di divenire una Repubblica Marinara e raggiungere il suo periodo di splendore, Genova fu conquistata dai Longobardi nel 614 e annessa al Sacro Romano Impero di Carlo Magno nell’811, saccheggiata, poi, dai Saraceni intorno al 931.

Fu nel 1097 che Genova fondò, ad Antiochia, la prima colonia d’oltremare, e nel 1099 nacque il Comune della città. Per convincere Federico I ad accettare l’autonomia della città, i genovesi, nel 1155, costruirono le Mura del Barbarossa, o Murette. Durante la seconda metà del XII secolo l’impero di Genova si estendeva del Mediterraneo al Mar Nero ma, dato che le lotte politiche interne erano frequenti, fu istituita la figura del Doge.

Finita l’epoca marinara, l’ammiraglio Andrea Doria fece alleare Genova con Carlo V d’Asburgo e, dal 1528, divenne un’importante capitale finanziaria guidata dagli ex commercianti divenuti banchieri. Il governo divenne più stabile, ma il divario fra le classi sociali aumentò tanto da determinare l’inizio del declino della città.

Nelle epoche successive Genova fu terra di scontro, dai bombardamenti di Luigi XIV del 1684, all’invasione austro-sabauda terminata con l’insurrezione nel 1746, fino alla conquista da parte di Napoleone nel 1797 e all’annessione al Regno di Savoia dopo il Congresso di Vienna del 1815. Proprio ai Savoia, i genovesi devono la costruzione di strade, il rinnovo del porto e la costruzione di molti quartieri.

Alla fine del XX secolo, Genova ha dovuto affrontare la crisi dell’industria pesante,della siderurgia e del porto, ma si è saputa risollevare dalla crisi ed oggi è una metropoli di livello europeo per turismo, arte e cultura.

Il 14 Agosto 2018 il viadotto Polcevera, chiamato anche ponte Morandi è crollato parzialmente provocando 43 morti ma è stato ricostruito su un disegno donato alla città di Genova dall'architetto Renzo Piano ed inaugurato il 3 Agosto 2020.