Il turismo in Liguria
In Liguria i porti turistici e le marine sono ufficialmente 68 ed alcuni sono ormai “storici”, come la Marina Porto Antico a Genova e Portofino.
Il Fondo per l’Ambiente Italiano in Liguria gestisce quattro beni di valore artistico e storico: l’abbazia di San Fruttuoso di Capodimonte nella baia del monte di Portofino, la bottega di Giacalone, una piccola barberia in stile liberty nel cuore di Genova vecchia, casa Carbone a Lavagna, e la Villa di San Luca a Ospedaletti, più nota come casa Laura, che custodisce una collezione di oggetti artistici raccolti dagli ex proprietari. Durante la festa di Primavera, inoltre, il FAI organizza l’apertura di edifici e luoghi solitamente chiusi al pubblico da visitare e scoprire.
Non è facile annoverare le bellezze della Liguria in poche parole, ci sono però dei luoghi affascinanti da non perdere come Dolceacqua, dipinta da Monet nei quadri oggi custoditi al MOMA di New York, che nei secoli è stata capitale feudale dei Doria e dei Savoia. Oggi è un centro artistico e capitale del Rossese, vino amato da Napoleone e da Peynet.
Sanremo, centro principale della Riviera dei fiori, dove non si dorme mai e dove non esiste l’inverno, è una meta obbligata per il turista che vuole divertirsi ed intrattenersi nei locali della città.
Noli era la quinta repubblica marinara e il luogo conserva il Medioevo tra le torri, e i muri affrescati, a Capo Noli la costa è verticale e le falesie calcaree richiamano gli appassionati del climbing che qui scendono dal monte verso il mare.
Genova con le dimore nobiliari che affascinarono Rubens e il Porto Antico e Sotto Ripa con le botteghe, le pescherie vecchie di ottocento anni sono da non perdere, così come le Cinque Terre, e soprattutto la signorile Vernazza, con la chiesa gotica che tocca il mare.