Vacanze a Vernazza nel parco delle Cinque terre
Vernazza è l’unico porto turistico delle Cinque Terre e, nonostante sia considerato dalla capitaneria di quarto livello poiché poco sicuro contro il frequente libeccio ed il mare grosso, la storia di questo borgo è nata proprio intorno ad esso.
In origine, infatti, i romani ne fecero uno scalo per il commercio del vino, fu poi una potenza marinara contro Genova, finché divenne un avamposto strategico per la lotta di Genova contro Pisa.
Da vedere a Vernazza
L’origine di Vernazza è antica. Intorno al 1080, era già famosa perché da qui veniva esportato lo Sciacchetrà, il noto vino locale, e la costante sottomissione a Genova ne fece un importante centro per la riparazione delle imbarcazioni, oltre a determinare la costruzione delle mura e del castello, risalente al XI secolo, sulla cima di una roccia, 70 metri a picco sul mare.
La Torre Doria, sulle mura, offre il miglior paesaggio di Vernazza, da qui sono visibili il paese con i suoi carruggi e le sue scalinate (arpaie), ma anche la gotica Parrocchiale di Santa Margherita di Antiochia, costruita nel 1318 che insieme a San Fruttuoso a Camogli, e San Pietro a Portovenere, rappresenta uno dei migliori esempi di architettura religiosa mista ad elementi naturali.
Il Cantu de musse, l’angolo delle bugie, in Piazza Marconi, è il punto centrale della piazza, ed è detto così, perché luogo perfetto dove fermarsi a sparlare.